Astrazione e realizzazione

temi di carattere interdisciplinare tra fisica, matematica e ingegneria

 

21 Giugno 2007

 

Dipartimento di Matematica e Informatica

Sala Riunioni

 

Programma dei lavori

 

09:25 Apertura lavori

 

09:30 – 10:10 Gianluca Rotaris (Centro ricerche Plast-Optica): Matematica e progettazione ottica:
alcuni esempi di problemi allo studio presso il centro di ricerca plast-optica

10:15 – 10:55  Marina Pireddu (Università di Udine): Un approccio topologico allo studio delle dinamiche caotiche

 

11:00 – 11:30 Pausa caffè

 

11:30 – 12:10  Chiara Zanini (Max Planck Institut, Leipzig): Criterio di Griffith ed evoluzione quasistatica di fratture

12:15 – 12:55  Elio Cabib (Università di Udine): Determinazione delle pretrazioni in una membrana a partire dai dati al bordo (articolo)

 

13:00 – 15:00 Pausa pranzo

 

15:00 – 15:40  Alessandro Londero (Università di Udine):  Derivazione per G-convergenza di modelli variazionali di travi e piastre (articolo)

15:45 – 16:25  Luca della Longa (Università di Udine): Un modello variazionale per travi in parete sottile con tensione residua

16:30 Pausa caffè

 

17:00 – 17:25  Eric Puntel (Università di Udine): Torsione alla de Saint Venant di travi in parete sottile

17:30 – 18 :10 Roberto Paroni (Università di Sassari): Analisi asintotica di  travi in parete sottile anisotrope

 

18:15 Conclusione lavori

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Seguono alcuni abstract.

 

 

Marina Pireddu: Un approccio topologico allo studio delle dinamiche caotiche.

Proponiamo un approccio topologico elementare che estende e unifica  diversi risultati riguardanti le dinamiche caotiche e i ferri di cavallo topologici. Verranno mostrate possibili applicazioni di tali risultati.

 

Chiara Zanini: Criterio di Griffith ed evoluzione quasistatica di fratture

A partire dalla nozione di evoluzione irreversibile e  quasistatica di fratture proposta da Francfort e Marigo (basata su un   criterio di stabilità globale) mi propongo di discutere una nuova definizione di evoluzione quasistatica, ancora ispirata alla teoria  di Griffith ma basata sui minimi locali (piuttosto che globali)  dell'energia. Tratto da collaborazioni con R. Toader (Università di Udine) e con D. Knees e A. Mielke (WIAS, Berlino)."

 

Elio Cabib: Determinazione delle pretrazioni in una membrana a partire dai dati al bordo

Si tratta del problema inverso di identificazione della matrice dei coefficienti, nota la mappa D-N, che non e' malposto nonostante la matrice non sia isotropa, grazie alla condizione speciale di  divergenza nulla. Oltre all'unicita' vale anche la dipendenza continua.

 

Roberto Paroni: Analisi asintotica  per travi in parete sottile anisotrope

We discuss the asymptotic analysis of the three-dimensional problem for a linearly elastic cantilever

having an open cross-section characterized by two scales of order h and h*h, as h goes to zero. Under suitable assumptions on the given loads and for a completely anisotropic and inhomogeneous material, starting from the three-dimensional problem, we derive the one-dimensional model for the

thin-walled beams.  The talk is based on joint work with L. Freddi and F. Murat.