In questa parte abbiamo verificato un campione di pagine del sito per controllare
la sua conformità alla legge Stanca.
Per fare questo, ne abbiamo rielaborato i requisiti tecnici e proceduto verificando i seguenti passi:
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Realizzare le pagine web utilizzando tecnologie formalizzate e pubblicate,
ossia le cui specifiche siano disponibili.
Utilizzare marcatori, elementi ed attributi in conformità alle
specifiche.
Separare contenuto e layout, utilizzare i fogli di stile CSS.
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Non è consentito l'uso dei frame.
Per i siti già realizzati che rispettano il punto 1,
ma che contengono frame, è possibile utilizzare il DTD frameset.
Fare in modo che ogni frame abbia un titolo significativo per facilitarne
l'identificazione e la navigazione.
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Fornire idonee alternative testuali per ogni oggetto presente nella pagina
(es. immagini, animazioni...).
L'equivalente testuale deve essere di pari importanza rispetto all'elemento
che sostituisce e deve contenere informazioni parimenti significative.
Questo deve essere previsto anche per le pagine create dinamicamente.
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Garantire che tutte le informazioni e tutte le funzionalità siano
disponibili anche in assenza del particolare colore assegnato.
Ad es. un link deve essere riconoscibile anche se non ha l'aspetto usuale.
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Non usare elementi lampeggianti o in movimento (es. tag marquee).
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Il contenuto deve essere chiaramente distinguibile dallo sfondo.
Benchè sia ammesso, un testo in forma di immagine è sempre da
evitare. Nel caso non fosse proprio possibile, predisporre adeguate alternative
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Utilizzare mappe immagine lato client, eccetto nel caso in cui
le zone sensibili non possano essere definite con una delle forme geometriche
predefinite indicate nella DTD adottata.
In ogni caso bisogna fornire dei collegamenti testuali alternativi,
chiaramente identificati ed identificabili, per ogni elemento attivo.
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Se vengono usate mappe immagine lato server, fornire i collegamenti testuali
per ottenere ugualmente tutte le informazioni o i servizi che si otterrebbero
tramite la mappa.
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Per le tabelle dati usare gli elementi (marcatori) e gli attributi previsti
dalla DTD adottata per descrivere i contenuti e identificare le intestazioni
di righe e colonne.
Facilitare la lettura serializzata delle celle.
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Per le tabelle dati usare i marcatori per associare le celle di dati
e le celle di intestazione che hanno più livelli logici.
Evitare le tabelle annidate.
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Utilizzare CSS e organizzare le pagine in modo che i contenuti siano fruibili
anche se i fogli di stile sono disabilitati o non supportati.
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La presentazione ed i contenuti testuali devono potersi adattare alle
dimensioni della finestra del browser senza creare problemi di fruizione dei
contenuti (es. elementi che si sovrappongono al altri).
Come indicazione empirica si consiglia, alla risoluzione di 800x600 pixel,
di utilizzare una dimensione font che possa essere ridotta sino al 75%
e ingrandita sino al 200% senza che vi sia perdita di leggibilità
e/o si causino disturbi alla visualizzazione.
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Se si utilizzano le tabelle a scopo di impaginazione (sconsigliato)
bisogna garantire la comprensibilità del contenuto anche con una lettura
lineare (tramite lettore di schermo, browser vocali, ecc.) ed utilizzare gli elementi e
gli attributi della tabella rispettandone il valore semantico ossia non usare alcun
codice di marcatura strutturale con il proposito di ottenere effetti di
formattazione.
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Nei moduli (form) associare le etichette ai rispettivi campi, agevolando la
compilazione di chi utilizza le tecnologie assistive.
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Garantire che le pagine siano fruibili anche se vengono disabilitati script,
applet e simili (oppure non sono supportati).
Se non è possibile, prevedere una spiegazione testuale delle
funzionalità e garantire un'alternativa testuale.
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Garantire che i gestori di eventi che attivano oggetti di programmazione siano
indipendenti da uno specifico dispositivo di input.
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Garantire che le informazioni veicolate mediante script, applet e simili (o
che utilizzano tecnologie non pubblicamente definite), siano direttamente
accessibili.
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Se un filmato o una presentazione multimediale sono indispensabili,
predisporre un'alternativa testuale equivalente (es. sottotitoli, descrizione
vocale, ...).
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Rendere chiara la destinazione di ciascun link mediante testi significativi
(evitare assolutamente testi quali title="cliccami", title="clicca qui" e simili).
Inoltre i testi devono rimanere significativi anche se fuori dal loro
contesto originale.
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Se per ottenere un servizio è richiesta l'esecuzione di determinate
azioni in un intervallo di tempo stabilito, è necessario avvisare
esplicitamente l'utente e fornirgli adeguate alternative per la fruizione del
servizio stesso.
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collegamenti presenti in una pagina devono essere selezionabili e attivabili
tramite comandi da tastiera, tecnologia in emulazione di tastiera o tramite sistemi
di puntamento diversi dal mouse.
Per facilitare la selezione e l'attivazione dei collegamenti con le tecnologie
assistive è anche necessario garantire che:
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la distanza verticale di liste di link e la spaziatura orizzontale tra
link consecutivi sia di almeno 1 em;
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la distanza orizzontale e verticale tra i pulsanti di un modulo (form)
sia di almeno 1 em;
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le dimensioni dei pulsanti in un modulo (form) siano tali da rendere
chiaramente leggibile l'etichetta in essi contenuta.
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Per i siti esistenti, in ogni pagina che non rispetta i presenti requisiti,
fornire un collegamento a una pagina che li rispetti,
contenente informazioni e funzionalità equivalenti e che sia aggiornata con
la stessa frequenza della pagina originale, evitando la creazione di pagine di solo
testo.
Copyright: Beninsegni Carlo, Burelli Paolo, Menazzi Mauro.