----- 19/02/08 -----

> [E'] possibile esplorare con Scheme la signature di una procedura?
> Per i miei scopi e' sufficiente [determinare] il numero di parametri
> richiesti (anche perche' i tipi non sono esplici).
> Volendo, avrei gia' trovato il modo di [eludere] il problema [...], ma
> ritengo piu' elegante [utilizzare] una funzione che, data una procedura
> da [analizzare], restituisca il numero di argomenti richiesti.

Con i linguaggi PLT puoi utilizzare la procedura:

    (procedure-arity  <procedure>)

che restituisce il numero di argomenti di <procedure> (se prefissato) 
o un dato strutturato (se variabile).

Inoltre, la procedura:

    (procedure-arity-includes?  <procedure>  <arity>)

restituisce #t se il numero di argomenti di <procedure> puo' essere <arity>,
#f altrimenti.

> Rimanendo in tema, e' possibile estendere dinamicamente il numero di 
> argomenti richiesti da una procedura generata al volo senza ricorrere 
> ad una lista?
> Poter generare procedure nella forma di ...(lambda (x1 x2 ... xN)... 
> invece che ...(lambda (arglist)...

Si possono definire procedure che ammettono un numero variabile di argomenti
ai fini dell'applicazione.

Per esempio, la procedura p cosi' definita:

    (define p  (lambda (x . y) ... ))

puo' essere applicata in espressioni del tipo:

       (p 1)
       (p 1 2)
       (p 1 2 3)
       (p 1 2 3 4)
       ecc.

Nel corpo della definizione, pero', y rappresenta una lista (e non potrebbe
essere diversamente, se il numero di argomenti e' variabile), rispettivamente:
(), (2), (2 3), (2 3 4), ecc.

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